spaemann

Robert Spaemann

Ludwig-Maximilians-Universität München

Nato a Berlino nel 1927, Robert Spaemann ha conseguito il Dottorato a Münster sotto la guida di Joachim Ritter; è stato docente nelle  Università di Stoccarda, di Heidelberg e infine alla Ludwig-Maximilians-Universität München, della quale è ora Professore Emerito; è inoltre stato visiting professor in diverse Università europee e americane; è infine membro onorario dell'Accademia Cinese delle Scienze Sociali e membro emerito della Pontificia Accademia per la Vita. Nel 2001 ha ricevuto il Premio "Karl Jaspers" conferito dalla città e dall'Università di Heidelberg.
Le sue opere, che abbracciano una grande vastità di temi (dall'indagine filosofica sulla natura alla questione della modernità, dall'etica alla domanda su Dio), sono ormai tradotte e diffuse in tutto il mondo. In particolare ricordiamo qui quelle tradotte in italiano: Concetti morali fondamentali, Piemme 1993; Per la critica dell'utopia politica, Franco Angeli 1994; Felicità e benevolenza, Vita e Pensiero 1998; L'origine della sociologia dallo spirito della Restaurazione: studi su L.G.A. de Bonald, Laterza 2002; Persone: sulla differenza tra qualcosa e qualcuno, Laterza 2005; Natura e ragione: saggi di antropologia, Università della Santa Croce, 2006; La diceria immortale: la questione di Dio o l'inganno della modernità, Cantagalli 2008; Rousseau cittadino senza patria: dalla polis alla natura, Ares 2009; Tre lezioni sulla dignità dell'uomo, Lindau 2011 (in corso di pubblicazione).