Foto Abel

Günter Abel

Technische-Universität di Berlino

Dopo gli studi a Marburgo e Losanna, si è addottorato a Berlino nel 1976 con una dissertazione sulla rinascita dello stoicismo nella prima modernità. Dal 1987 è professore ordinario di Filosofia Teoretica alla Technische Universität di Berlino.

Abel ha sviluppato una “filosofia generale del segno e dell’interpretazione”, secondo cui il linguaggio, il pensiero, l’azione e la conoscenza sono legate in modo fondamentale alla pratica dell’interpretazione e all’uso dei segni. Abel sostiene infatti la posizione, comune alla filosofia di orientamento ermeneutico, secondo cui tutti gli aspetti della vita, anche la semplice percezione, hanno un carattere interpretativo e costruttivo, mentre l’idea di una realtà non interpretata non può essere che un mero mito. All’interno di questo orientamento di tipo ermeneutica, Abel si distingue per l’attenzione all’utilizzo dei segni e per le profonde indagini sul rapporto tra i segni e l’interpretazione.

Le opere più propriamente teoretiche di Abel, autore tra l’altro di preziosi studi sullo stoicismo e su Nietzsche, sono i volumi Interpretationswelten. Gegenwartsphilosophie jenseits von Essentialismus und Relativismus (Suhrkamp 1993) e Zeichen der Wirklichkeit (Suhrkamp 2004). Nel 2010 è uscita per Guida la raccolta di saggi La filosofia dei segni e dell’interpretazione.