John Searle

Prof. John Searle

Università della California (Berkeley)

John R. Searle, nato a Denver (Colorado) nel 1932, occupa un ruolo di primo piano nella comunità filosofica internazionale. Formatosi alla scuola dei filosofi del “linguaggio ordinario” (tra i quali J. L. Austin, H. P. Grice e P. F. Strawson) di Oxford, dove ha insegnato dal 1956 al 1959, Searle è professore di filosofia del linguaggio e di filosofia della mente all’Università di Berkeley, in California, dove insegna dalla fine degli anni Cinquanta. Le ricerche di Searle, iniziate con una riflessione sugli atti linguistici e l’intenzionalità, si sono poi trasformate in una teoria generale del linguaggio e della mente. La sua analisi filosofica ha inoltre preso in esame il rapporto mente-corpo, in particolare in relazione agli esiti delle ricerche nell’ambito delle neuroscienze. Negli ultimi anni Searle si è dedicato allo studio dei fatti sociali, elaborando una teoria che delinea le caratteristiche fondamentali della realtà sociale in cui viviamo e degli oggetti che ne fanno parte.

Tra le sue opere tradotte in italiano si ricordano: Della intenzionalità, Bompiani; Atti linguistici: saggio di filosofia del linguaggio, Bollati Boringhieri; La riscoperta della mente, Bollati Boringhieri; Il mistero della coscienza, Cortina; La razionalità dell’azione, Cortina; La mente, Cortina; La costruzione della realtà sociale, Einaudi; Occidente e multiculturalismo, Edizioni del Sole 24 Ore.