Carla Canullo

Dott.ssa Carla Canullo

Università di Macerata

Tutor del I ciclo (Marion)

25 giugno 1993 conseguimento del diploma di laurea in Filosofia (con votazione 110/110 e lode) presso l’Università degli Studi di Macerata sotto la guida del prof. Giovanni Ferretti, con una tesi dedicata al pensiero del filosofo francese Jean Nabert dal titolo Il problema del male nel pensiero di Jean Nabert. febbraio 1994 è vincitrice di uno dei tre posti a concorso del dottorato di ricerca in Filosofia e Scienze Umane (dottorato triennale, IX ciclo) bandito dall’Università degli Studi di Perugia. 5-9 giugno 1997 partecipa al Second International Congress in Philosophy, Phenomenology and the Sciences of Life, organizzato a Danzica dal The World Institute for Advanced Phenomenological Research and Learning (Usa), presentando la conferenza The body and the self identification of conscious life. The science of man between physiology and psychology in Maine de Biran. 30 luglio 1997 consegue il titolo di dottore di ricerca con la tesi di dottorato Coscienza (corpo) libertà. La ricerca del soggetto concreto in Maine de Biran, Lavelle, Le Senne. 29 maggio 1998 partecipa al seminario di studi dedicato a Jean Nabert e organizzato all’Institut Catholique di Parigi, dal titolo Jean Nabert. Compréhension de soi et désir de Dieu. 1 marzo 2000 è vincitrice dell’assegno di ricerca (quadriennale) in Filosofia Teoretica sul tema Fenomenologia ed ermeneutica nella filosofia francese contemporanea, bandito dal Dipartimento di Filosofia e Scienze Umane dell’Università degli Studi di Macerata 26 marzo 2001 partecipa alla giornata dedicata all’inaugurazione del Fonds Nabert presso la Bibliothèque de Fels dell’Institut Catholique di Parigi e alla prolusione di P. Ricoeur Jean Nabert. Une relecture. Nel corso della giornata è istituita una rete internazionale di correspondants del Fonds Nabert. Il comitato scientifico del Fonds è composto da Paul Ricoeur, Philippe Capelle, Maria Villela-Petit, Emmanuel Doucy, Christian Nabert, Stéphane Robilliard (coordinatore e correspondant per la Francia). Nella stessa giornata riceve pubblicamente la nomina, da parte del presidente del Fonds Nabert Ph. Capelle, di correspondant per l’Italia dell’istituzione francese (i correspondant dei diversi paesi sono: Yasuhiko Sugimura (Giappone), Olga Sodre (Brasile) Carla Canullo (Italia), Olga Matchoulshaoa (Russia), Stephan Ort (Germania), Jocelyn Dumphy Blomfield (Australia). 23-26 maggio 2001 partecipa al Seminario di studi organizzato dalla Fondazione Centro Studi di Gallarate in collaborazione con l’Università di Lecce e il servizio nazionale per il Progetto culturale della Chiesa italiana presentando un intervento dal titolo: Responsabilità e accoglienza. Un dialogo con Jacques Derrida e Jean-Luc Marion. 12 giugno 2001 partecipa alla giornata di studi Fenomenologia della donazione. A proposito di Dato che di Jean-Luc Marion con la conferenza dal titolo Destituzione dell’ontologia e rovesciamento della fenomenologia in Réduction et donation. 27-30 giugno 2001 partecipa al Fifty-first International Phenomenology Congress, promosso a Roma dal The World Institute for Advanced Phenomenological Research and Learning (Usa), con la conferenza dal titolo Ekstasy of the World/Immanence of Life. Michel Henry reader of Husserl. 12-16 novembre 2001 Partecipa al seminario sul tema “La domanda sul male” tenuto dal prof. Vittorio Possenti presso “L’Istituto Italiano per gli studi filosofici” di Napoli. Nella stessa occasione è vincitrice della borsa di studio per la partecipazione al corso. 25 gennaio 2002 presenta, presso l’Institut Catholique di Parigi, la conferenza: Présence de Jean Nabert en Italie: nouvelles perspectives. 6 novembre 2003 è nominata chercheur associé del « Laboratoire de Phénoménologie et Philosophie herméneutique » diretto da Jean Greisch presso l’Institut Catholique de Paris. 21 gennaio 2004 presenta una conferenza presso il « Laboratoire de phénoménologie et philosophie herméneutique » dal titolo L’envers des phénomènes, ou le donné brisé. 18 febbraio 2004 partecipa, con la conferenza: L’amore dell’Altro. Le phénomène érotique di Jean-Luc Marion, al ciclo di incontri Il pensiero dell’altro, organizzati presso l’Università degli Studi del Piemonte Orientale (sede di Vercelli) dal Dipartimento di Studi Umanistici della stessa Università. 1 marzo 2004 è vincitrice dell’assegno di ricerca (quadriennale) in Filosofia Teoretica, bandito dal Dipartimento di Filosofia e Scienze Umane dell’Università degli Studi di Macerata, dal titolo La nuova fenomenologia francese tra filosofia riflessiva ed ermeneutica. 13-15 settembre 2004 partecipa al convegno Philosophy as Mediation organizzato a Città del Messico dalla COMIUCAP-monde con la conferenza L’expérience en tant que médiation. 10-11 dicembre 2004 partecipa al convegno Les instruments de la compréhension. Enquête sur les concepts de l’herméneutique organizzato presso l’Université de Lille dal CNRS francese nell’ambito della rete dei Laboratoires di « Phénoménologie et philosophie herméneutique » della Francia (Lille e Paris), della Svizzera (Zürich e Lausanne), del Belgio (Louvain-la-neuve e Bruxelles). 14 dicembre 2004 presenta, presso l’Università degli Studi di Chieti, la conferenza dal titolo Il dato infranto. Un percorso della fenomenologia francese contemporanea. 17-18 dicembre 2004 partecipa al seminario su La resurrezione, mistero del desiderio, organizzato presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia. 21 gennaio 2005 partecipa alla Séance académique in onore di Claude Romano organizzata dall’Institut Catholique di Parigi presentando la conferenza Naissance et origine. 15-17 giugno 2005 partecipa a Berlino al convegno Wahrheit Freiheit Existenz organizzata dall’Università di Venezia e dalla Technischen Universität di Berlino. 23-25 settembre 2005 organizza e partecipa al convegno Penser l’éthique avec Jean Nabert, organizzato presso l’Institut Catholique di Parigi, presentando la conferenza L’extase de l’espérance. 29-30 settembre 2005 partecipa al convegno La traduction et ses défis herméneutiques, organizzato a Zurigo dall’Institut für Hermeneutik und Religionphilosophie della Theologische Fakultät dell’Università di Zurigo nell’ambito del réseau thématique “Herméneutique, mythe, image” 13 ottobre 2005 partecipa alla giornata di studi Tatto e contatto tra verità e pratica presentando la comunicazione Per un’archeologia del non-frivolo. 23-24 novembre 2005 partecipa al convegno Il lavoro come questione di senso, organizzato a Macerata, dove interviene come discussant. 12-13 gennaio 2006 partecipa al convegno L’amore tra Filosofia e Teologia organizzato dal Pontificio Istituto Giovanni Paolo II per studi su matrimonio e famiglia e dalla Pontificia Università Lateranense presentando la conferenza La fedeltà della carne. 23-25 febbraio 2006 partecipa al convegno Libertà e dialogo tra le culture, organizzato a Lecce dal Dipartimento di Filosofia e Studi Sociali, presentando la comunicazione La traduzione come mediazione nel dialogo tra le culture. 26 aprile 2006 partecipa al seminario di studi organizzato a Macerata presso il Dip. di Filosofia e Scienze Umane dal titolo Memoria e politica. L’identità femminile in gioco presentando la conferenza Memorare e custodire: delle fedeltà di Antigone. 23 maggio 2006 tiene a Parigi, presso l’Institut Catholique, la conferenza: La réception italienne de la philosophie de Levinas. 30 maggio 2006 tiene a Parigi, presso l’Institut Catholique, la conferenza: la phénoménologie renversée de J. L. Marion, M. Henry et J- L. Chrétien. 1-3 giugno 2006 Partecipa a Porto Conte al convegno nazionale PRIN 2004 presentando la conferenza La traduzione come esperienza di mediazione nel dialogo tra culture. 1 dicembre 2006 È assunta in qualità di ricercatore dall’Università degli Studi di Macerata. 15 marzo 2007 Tiene presso l’Istituto Teologico Marchigiano (sede di Ancona) la conferenza: Possiamo pensare la protologia? A proposito di “Gioco e trascendenza” di Francesco Giacchetta. 24 maggio 2007 Tiene presso il “Centro Studi Veneto Jacques Maritain” la conferenza Il pensare cristiano nell’area di lingua francese, in occasione del convegno Ritessere i saperi. Il pensare cristiano alla prova della complessità (Portogruaro, 24-25 maggio 2007). 29 maggio- 1 giugno 2007 partecipa ai convegni organizzati dall’Université de Nice et dal Centre de Recherches d’Histoire des Idées (Nice): Affectivité et vérité. A la lumière de la phénoménologie matérielle (29-30 maggio 2007) e Philosophie du commencement (31 maggio-1 giugno) presentando le conferenze La vérité de la chair (pour une critique de la chair pure) (29 maggio) e Peut-on penser la protologie ? Paralipomène d’une tâche à venir (1 giugno).

Ha collaborato con l’Enciclopedia filosofica, con le riviste “Filosofia e Teologia” e “Transversalités” (revue de l’Institut Catholique de Paris) e con l’Encyclopaedia Universalis – France. Ha inoltre partecipato alla stesura della storia della filosofia “Filosofie nel tempo”, a cura di G. Penzo.

Attività Didattica
a.a. 1997 ad oggi A partire dall’anno accademico 1997-1998 ad oggi è titolare del contratto di insegnamento del corso “Analisi di testi filosofici - modulo di lingua francese” presso il Dipartimento di filosofia e Scienze Umane dell’Università di Macerata. a. a. 2003-2007 svolge periodi di docenza presso l’Institut Catholique di Parigi (lezioni rivolte a studenti del 3° cycle e del “Laboratoire de phénoménologie et philosophie herméneutique” alla ricerca del quale collabora regolarmente). a. a. 2004-2005 È titolare dell’insegnamento di Estetica (corso istituzionale) presso il Dipartimento di Filosofia e Scienze Umane dell’Università di Macerata. a.a. 2006 ad oggi è titolare degli insegnamenti Ermeneutica Filosofica M2 e Ermeneutica Filosofica MA presso il corso di Laurea in Filosofia (cl. 29 e 18/S) presso l’Università degli Studi di Macerata. a.a. 2004-2005 ha svolto un periodo di docenza presso l’Institut Catholique di Parigi (lezioni rivolte a studenti del “Laboratoire de phénoménologie et philosophie herméneutique” alla ricerca del quale collabora regolarmente).