Serena Feloj
Fondazione San Carlo, Modena
Serena Feloj nata a Morbegno (So) il 27/09/1984.
Laurea triennale: ha frequentato l’Università degli studi di Pavia dal 2003 al 2006, seguendo insegnamenti di filosofia teoretica, morale, storia della filosofia moderna e contemporanea, storia greca, medievale e moderna. Ha presentato una tesi dal titolo Immaginazione e schematismo nella Critica della ragion pura; ha avuto come relatrice la professoressa Silvana Borutti e come correlatore il professore Flavio Cassinari. Si è laureata il 7 settembre 2006 con la votazione 110/110 e lode.
Laurea specialistica: ha frequentato l’Università degli studi di Pavia dal 2006 al 2008, seguendo insegnamenti di filosofia teoretica, morale ed estetica. Ha presentato una tesi dal titolo Immaginazione e giudizio nella Critica della capacità di giudizio; ha avuto come relatrice la professoressa Silvana Borutti e come correlatore il professore Luca Fonnesu. Si è laureata l’11 settembre 2008 con la votazione 110/110 e lode.
Dottorato di ricerca: attualmente è borsista presso l’istituto San Carlo di Modena con un progetto di ricerca sul sublime in Kant. La tesi di dottorato è infatti volta a mostrare la relazione che il sublime estetico intrattiene con la moralità, in una prospettiva sistematica; il progetto di ricerca vorrebbe anche proporre una genesi del concetto di sublime all’interno del pensiero kantiano e mettere in luce il ruolo svolto dall’immaginazione in relazione alla ragione. Direttore di questa ricerca è il professor Elio Franzini, i correlatori sono la professoressa Silvana Borutti e il professor Claudio La Rocca.
Esperienze all’estero: ha frequentato il Ferienkurs, corso di lingua e cultura tedesca, organizzato dall’Università di Heidelberg nell’Agosto 2007.
Ha svolto un periodo di ricerca per la tesi presso l’Università di Heidelberg e ha frequentato un corso di lingua tedesca della durata di un mese presso il Paedagogium di Heidelberg nel semestre invernale 2007-2008.
Nel 2009 è stata ricercatrice ospite presso l’università di Colonia, in cui ha studiato con il professor Klaus Düsing. Nello stesso periodo ha frequentato anche un corso di lingua organizzato dall’università di Colonia.
Nel semestre invernale 2009-2010 è stata borsista DAAD presso l’università di Marburg, in cui ha studiato con il professor Reinhard Brandt e la professoressa Andrea Esser.
Lingue conosciute: inglese, francese, tedesco (livello B2), latino e greco.
Presentazioni:
Il sublime sistematico, 3 luglio 2009, Fondazione San Carlo, Modena.
I confini della ragione: la Vernunftlehre di Reimarus come fonte di Kant, 10 Maggio 2010, Università statale di Milano.
La nozione di Einheit der Erfahrung nella Erste Einleitung alla Critica del Giudizio, 26 Maggio 2010, XI Internationaler Kant Kongress, Pisa.
Un sentimento morale estetico: il sublime kantiano, 4 luglio 2010, Fondazione San Carlo, Modena.
La Vernunftlehre di Reimarus nella Critica della ragion pura, 20 ottobre 2010, Università di Verona.
Partecipazioni su invito:
Kant und Kopernikus, 21 Maggio 2010, VI Siegener Kant Kurs, Pisa.
Kunst, Religion und Politik in den Idealismus, 5-7 Luglio 2010, Hagen.
Pubblicazioni:
La coscienza dell’occhio: il concetto di doppia visione in Merleau-Ponty, in: Calixtilia, ed. Lampi di stampa, Giugno 2010.
Il sublime e la Erste Einleitung, in: Paradigmi, ed. Franco Angeli, in corso di referaggio.
The Reimarus’ Vernunftlehre and the Critique of Pure Reason, in: Philosophical Review, 2011.
Towards an Alternative: Crisis of the system or mediation between Nature and Freedom? The concept of Einheit der Erfahrung in the Erste Einleitung, in: Akten des XI. Internationaler Kant Kongress, hrsg. von S. Bacin, A. Ferrarin, C. La Rocca, Berlin: De Gruyter, 2011.
Luigi Scaravelli. Il principio di identità e le determinazioni del tempo: la struttura trascendentale dell’Analitica del sublime, in Voci dal Novecento, a cura di Ivan Pozzoni, Liminamentis, 2010.
Schranke und Grenze der Vernunft: der H.S. Reimarus’ Vernuftlehre als kantische Quelle, Leitmotiv, 2011.