Alessandro Novembre



Alessandro Novembre, nato a Galatina (Lecce) l’11 Novembre 1981, successivamente ai suoi studi musicali (Esame di Compimento inferiore del Corso di Composizione Sperimentale presso il Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano; Diploma di Pianoforte presso il Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce con il massimo dei voti), in data 20/07/2005 ha superato presso l’Università del Salento l’esame finale di laurea in Filosofia, con la votazione di 110/110 con lode, discutendo una tesi dal titolo «La critica di Hegel, nella Fenomenologia dello spirito, della morale kantiana». Successivamente, in data 20/07/2007, sempre presso l’Università del Salento, ha concluso con la votazione di 110/110 con lode il corso di Laurea specialistica in Storia della Filosofia, discutendo una tesi dal titolo «Hegel e Nietzsche. Il tempo dal Soggetto assoluto alla dissoluzione del soggetto».


Dal 2008 al 2011 ha frequentato il Corso di Dottorato di ricerca in “Filologia ed Ermeneutica del Testo” nell’ambito di una cotutela internazionale tra l’Università del Salento e la Johannes Gutenberg-Universität Mainz, scrivendo, sotto la supervisione del Prof. Dr. Domenico Fazio (Presidente del "Centro interdipartimentale di Studi su Arthur Schopenhauer e la sua scuola" dell'Università del Salento e Presidenre della Sezione italiana della Schopenhauer-Gesellschaft) e del Prof. Dr. Matthias Koßler (Presidente della Schopenhauer-Gesellschaft e Direttore della Schopenhauer-Forschungsstelle dell’Università di Mainz) una tesi dal titolo «Il giovane Schopenhauer e Fichte. La duplicità della coscienza». Durante il Corso di Dottorato, ha soggiornato per diciassette mesi a Mainz, dove ha avuto modo di partecipare a due Doktorandenkolloquien organizzati dal Prof. Koßler (22/03/2010, titolo della relazione: «Schopenhauers Verständnis der Fichte’schen “absoluten Besonnenheit” »; 20/09/2010, titolo della relazione: «Die Vorgeschichte der Schopenhauer’schen Theorie der Begriffe»). Inoltre, ha partecipato come relatore ai seguenti Convegni: Convegno Nazionale dei Dottorati di ricerca in Filosofia, Reggio Emilia, in data 19/02/2010, con una relazione dal titolo «Il giovane Schopenhauer e Fichte»; XI. Internationaler Kant-Kongress, Pisa, in data 22/05/2010, con una relazione dal titolo «Il circolo vizioso nella Deduzione trascendentale delle categorie. Il giovane Schopenhauer interprete della Critica della ragion pura»; Internationaler Kongress “Schopenhauer. Was die Welt bewegt, Frankfurt a. M., in data 22/09/2010, con una relazione dal titolo «Schopenhauers Verständnis der Fichte’schen “absoluten Besonnenheit”» (una rielaborazione della relazione tenuta al primo Doktorandenkolloquium).


In Settembre 2011 è risultato vincitore del Concorso della Schopenhauer Gesellschaft del Giappone, con un saggio dal titolo Die Vorgeschichte der Schopenhauer'schen Theorie des Willens als des Dings an sich.