Aurorarosa Alison
Dati Anagrafici
Aurosa Alison
nata a Napoli il 17/12/1979
Formazione
2006 Conseguimento della laurea in Filosofia Università degli Studi di Napoli l'Orientale, Vecchio Ordinamento indirizzo Filosofia Teoretica, relatore Prof. Giulio Raio, con una tesi dal titolo "Forme di Rêveries, Dinamismo e Trasformazione nella Filosofia e nell'Epistemologia di Gaston Bachelard".
2008 Master in Management dei processi creativi, IULM, Milano.
2009 Dottorato in Filosofia & Politica, Università degli Studi di Napoli l'Orientale.
2010 Cotutela con l'Università Jean-Moulin Lyon III.
Associazioni et Similia
2006 Membro attivo dell'Association des Amis de Gaston Bachelard, Dijon.
2008 Membro del Gruppo di Ricerca d'Ateneo, Forme Simboliche e Immaginario, Università degli Studi di Napoli l'Orientale.
2010 Membro dell' Association des Doctorants et des Chercheurs en Philosophie (ADCP) Université Jean-Moulin Lyon III
Pubblicazioni
2010 Les Eaux de l'Imagination Matérielle dans l'île des Morts de Arnold Boecklin, Images Rêvées, Bulletin n°12 : Images Réalisées, Bachelard et les arts plastiques, de l'Association des Amis de Gaston Bachelard, Dijon.
Campi di Ricerca
Dopo aver ricevuto una degna formazione circa gli aspetti della conoscenza all'interno di un sistema filosofico, ho voluto trarre degli spunti dalla mia ricerca per la tesi di laurea, protraendoli ad un contesto più generale circa l'argomento dell'Immaginario Filosofico. Prendendo in esame le opere basilari di Gaston Bachelard ho tratto le linee guida per intensificare uno scenario dedito al conseguimento della conoscenza di una realtà oggettiva tramite l'immaginario stesso, spinto dai sistemi razionali ridondanti ad una falsa interpretazione. Il conseguimento della conoscenza oggettiva depone l'Immaginario Filosofico come vero e proprio sistema da poter addurre all'interno di una ricerca razionale e non fantastica. La mia ricerca, lentamente, si è spostata quindi ai margini del rapporto dialettico fra Immaginario e Razionalità, tentando di mescolare i due ambiti e non dividerli.