Alice Togni

Università del Salento, Université Paris-Sorbonne, Universität zu Köln

Nata il 11/08/1989 a Seriate (Bg), ha conseguito la laurea in filosofia presso l'Università di Pavia ed è attualmente iscritta al primo anno del Dottorato Internazionale di Ricerca in "Filosofia: forme e storia dei saperi filosofici" presso l'Università del Salento, con un progetto volto ad indagare i rapporti tra fenomenologia e psicologia in Edmund Husserl, concentrandosi in particolare sul ruolo e il significato della riduzione psicologica (Tutor italiano: prof. Marco Brusotti. Tutor francese: prof. Dominique Pradelle).

FORMAZIONE

Maggio 2014
Diploma presso lo IUSS di Pavia
con una tesi intitolata:
"Stato, Comunità, Diritto: il contributo di Edith Stein"
(relatore prof. Luca Vanzago, correlatore prof. Salvatore Veca).

Novembre 2013 - Marzo 2014
Partecipazione al ciclo di lezioni "La struttura della persona umana" e al convegno internazionale "Edith Stein e l'antropologia filosofica" organizzato dall'Area di Ricerca "Edith Stein nella Filosofia Contemporanea" della Pontificia Università Lateranense.

Luglio 2013
Laurea Magistrale in Filosofia (110/110 e lode) presso l'Università degli studi di Pavia
con una tesi intitolata:
"Causalità psichica e motivazione spirituale nella fenomenologia di Edith Stein e Edmund Husserl"
(relatore prof. Luca Vanzago, correlatore prof. Luca Fonnesu)

Settembre 2012 – Aprile 2013
Progetto Erasmus
Universität zu Köln, Edith Stein Archiv Köln, Husserl-Archiv Köln.

Luglio 2011
Laurea triennale in Filosofia (110/110 e lode) presso l'Università degli Studi di Pavia
con una tesi intitolata:
"Edith Stein: la persona come unità psicofisica"
(relatore prof. Luca Vanzago, correlatrice prof.ssa Silvana Borutti).

Settembre 2008 – Giugno 2013
Allieva della Classe di Scienze Umane dell'Istituto Universitario di Studi Superiori (IUSS) di Pavia.

Settembre 2008 – Luglio 2013
Alunna del collegio universitario di merito Ghislieri di Pavia.

Luglio 2008
Diploma di maturità classica (100/100) presso il Liceo Classico Paolo Sarpi di Bergamo.